CONTRATTO SCUOLA e passaggio da fascia B ad C

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magiadimaglia
00giovedì 5 febbraio 2009 10:56
Buon giorno, ho 33 anni di servizio nella scuola in fascia B se passo iin fascia C fra un anno in quale classe di stipendio sarò collogato, come si fa il calcolo della fascia?Grazie della cortese attenzione

Buon giorno sig. Pippo, le dò i link per le tabelle che la possono interessare e lo stralcio del contratto collettivo scuola ....sperando di essere stata utile resto a disposizione...saluti.  http://ilpatronatorisponde.blogspot.com

AUMENTI POSIZIONI STIPENDIALI http://www.cdgussago.it/a_sind/ccnlcisl/tab_1.htm
INDENNITÀ INTEGRATIVA SPECIALE http://www.cdgussago.it/a_sind/ccnlcisl/tab_2.htm
AUMENTI COMPENSO INDIVIDUALE ACCESSORIO http://www.cdgussago.it/a_sind/ccnlcisl/tab_3.htm
AUMENTI RETRIBUZIONE PROFESSIONALE DOCENTE http://www.cdgussago.it/a_sind/ccnlcisl/tab_4.htm

TABELLE
(contratto scuola)

Tabella A
(contratto scuola)
PROFILI DI AREA DEL PERSONALE ATA (introdotta dal CCNL 4.8.95 e modificata dal CCNL 26.5.99).

1) L'unità dei servizi amministrativi è costituita dalle professionalità articolate nei profili di Area del personale ATA individuati dalla presente tabella.
Le modalità di accesso restano disciplinate dalle disposizioni di legge in vigore, tranne che per i requisiti culturali che sono individuati dalla tabella B.

Area D.

Svolge attività lavorativa di rilevante complessità e avente rilevanza esterna. Sovrintende, con autonomia operativa, ai servizi generali amministrativo-contabili e ne cura l'organizzazione svolgendo funzioni di coordinamento, promozione delle attività e verifica dei risultati conseguiti, rispetto agli obiettivi assegnati e agli indirizzi impartiti, al personale ATA, posto alle sue dirette dipendenze. Organizza autonomamente l'attività del personale ATA nell'ambito delle direttive del dirigente scolastico. Attribuisce al personale ATA, nell'ambito del piano delle attività, incarichi di natura organizzativa e le prestazioni eccedenti l'orario d'obbligo, quando necessario. Svolge con autonomia operativa e responsabilità diretta attività di istruzione, predisposizione e formalizzazione degli atti amministrativi e contabili; è funzionario delegato, ufficiale rogante e consegnatario dei beni mobili.
Può svolgere attività di studio e di elaborazione di piani e programmi richiedenti specifica specializzazione professionale, con autonoma determinazione dei processi formativi e attuativi. Può svolgere incarichi di attività tutoriale, di aggiornamento e formazione nei confronti del personale. Possono essergli affidati incarichi ispettivi nell'ambito delle istituzioni scolastiche.

Area C

Nei diversi profili svolge le seguenti attività specifiche.
Amministrativo:
-attività lavorativa complessa con autonomia operativa e responsabilità diretta nella definizione e nell'esecuzione degli atti a carattere amministrativo contabile di ragioneria e di economato, pure mediante l'utilizzazione di procedure informatiche. Sostituisce il DSGA. Può svolgere attività di formazione e aggiornamento ed attività tutorie nei confronti di personale neo assunto. Partecipa allo svolgimento di tutti i compiti del profilo dell'area B. Coordina più addetti dell'area B.
Tecnico:
-attività lavorativa complessa con autonomia operativa e responsabilità diretta, anche mediante l'utilizzazione di procedure informatiche nello svolgimento dei servizi tecnici nell'area di riferimento assegnata. In rapporto alle attività di laboratorio connesse alla didattica, è subconsegnatario con l'affidamento della custodia e gestione del materiale didattico, tecnico e scientifico dei laboratori e delle officine, nonché dei reparti di lavorazione. Conduzione tecnica dei laboratori, officine e reparti di lavorazione, garantendone l'efficienza e la funzionalità. Partecipa allo svolgimento di tutti i compiti del profilo dell'area B.
Coordina più addetti dell'area B.

Area B

Nei diversi profili svolge le seguenti attività specifiche con autonomia operativa e responsabilità diretta:
Amministrativo:
-nelle istituzioni scolastiche ed educative dotate di magazzino può essere addetto, con responsabilità diretta, alla custodia, alla verifica, alla registrazione delle entrate e delle uscite del materiale e delle derrate in giacenza. Esegue attività lavorativa richiedente specifica preparazione professionale e capacità di esecuzione delle procedure anche con l'utilizzazione di strumenti di tipo informatico, pure per finalità di catalogazione. Ha competenza diretta della tenuta dell'archivio e del protocollo.
Tecnico:
-conduzione tecnica dei laboratori, officine e reparti di lavorazione, garantendone l'efficienza e la funzionalità. Supporto tecnico allo svolgimento delle attività didattiche. Guida degli autoveicoli e loro manutenzione ordinaria. Assolve i servizi esterni connessi con il proprio lavoro.
Cucina:
-preparazione e confezionamento dei pasti, conservazione delle vivande, anche attraverso strumentazioni particolari, di cui cura l'ordinaria manutenzione.
Infermeria:
-organizzazione e funzionamento dell'infermeria dell'istituzione scolastica e cura delle relative dotazioni mediche, farmacologiche e strumentali. Pratiche delle terapie e delle misure di prevenzione prescritte.
Guardaroba:
-conservazione, custodia e cura del corredo degli alunni. Organizzazione e tenuta del guardaroba.

Area AS.

Nei diversi profili svolge le seguenti attività specifiche
Servizi scolastici:
-coordinamento dell'attività del personale appartenente al profilo A, di cui comunque, in via ordinaria, svolge tutti i compiti. Svolge attività qualificata di assistenza all'handicap e di monitoraggio delle esigenze igienico-sanitarie della scuola, in particolare dell'infanzia.
Servizi agrari:
-attività di supporto alle professionalità specifiche delle aziende agrarie, compiendo nel settore agrario, forestale e zootecnico operazioni semplici caratterizzate da procedure ben definite.

Area A.

Esegue, nell'ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica. È addetto ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all'orario delle attività didattiche e durante la ricreazione, e del pubblico; di pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi; di vigilanza sugli alunni, compresa l'ordinaria vigilanza e l'assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche, di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti. Presta ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell'accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche, all'interno e nell'uscita da esse, nonché nell'uso dei servizi igienici e nella cura dell'igiene personale anche con riferimento alle attività previste dall'art. 47.

Tabella B
(contratto scuola)
REQUISITI CULTURALI PER L'ACCESSO AI PROFILI PROFESSIONALI DEL PERSONALE ATA
(introdotta dal CCNL 4.8.95 e modificata dal CCNL 26.5.99)

Direttore dei servizi generali e amministrativi:
-diploma di laurea in giurisprudenza; in scienze politiche sociali e amministrative; in economia e commercio o titoli equipollenti.
Coordinatore amministrativo:
(a)diploma di ragioniere o perito commerciale (anche con sezione commercio con l'estero); diploma di ragioniere, perito commerciale e programmatore; rilasciati dagli istituti tecnici commerciali;
(b)diploma di analista contabile, diploma di operatore commerciale; rilasciati dagli istituti professionali per i servizi commerciali;
(c)diploma di maturità di tecnico della gestione aziendale e diploma di maturità di tecnico dell'impresa turistica rilasciati dagli istituti professionali per i servizi commerciali e turistici.
In caso di mancato possesso di uno dei predetti titoli, è valida anche la laurea breve specifica.
Coordinatore tecnico:
(a)diploma di maturità di istituto professionale a indirizzo specifico
(b)diploma di istituto tecnico corrispondente
In caso di mancato possesso di uno dei predetti titoli, è valida anche la laurea breve specifica.
Assistente amministrativo:
(a)diploma di qualifica professionale ad indirizzo specifico (addetto alla segreteria d'azienda; addetto alla contabilità di aziende; operatore della gestione aziendale; operatore dell'impresa turistica);
(b)diploma di scuola media integrato da attestato di qualifica specifica per i servizi del campo amministrativo-contabile, rilasciato al termine di corsi regionali ai sensi dell'art. 14, legge n. 845/78.
In caso di mancato possesso di uno dei predetti titoli, è valido un diploma di maturità che consenta l'accesso agli studi universitari.
Assistente tecnico:
(a)diploma di qualifica di istituto professionale a indirizzo specifico;
(b)diploma di maestro d'arte a indirizzo specifico;
(c)diploma di scuola media integrato da attestato di qualifica specifica, rilasciato al termine di corsi regionali ai sensi dell'art. 14, legge n. 845/78.
In caso di mancato possesso di uno dei predetti titoli, è valido qualsiasi diploma di maturità, corrispondente alle specifiche aree professionali, che consenta l'accesso agli studi universitari.
Cuoco:
(a)diploma di qualifica specifica rilasciato da un istituto professionale alberghiero;
(b)diploma di scuola media integrato da attestato di qualifica specifica rilasciato al termine di corsi regionali ai sensi dell'art. 14, legge n. 845/78.
Infermiere:
-diploma di infermiere professionale.
Guardarobiere:
(a)diploma di qualifica specifica;
(b)diploma di scuola media integrato da attestato di qualifica specifica rilasciato al termine di corsi regionali ai sensi dell'art. 14, legge n. 845/78.
Addetto alle aziende agrarie:
(a)diploma di scuola media unitamente ad attestato di qualifica specifica;
(b)diploma di qualifica professionale specifica.
Collaboratore scolastico dei servizi:
(a)diploma di scuola media;
(b)corso certificato di formazione sull'assistenza all'handicap e sull'igiene dei minori.
Collaboratore scolastico:
diploma di scuola media.
È fatta salva la validità dei titoli di studio in possesso, al momento di entrata in vigore del presente CCNL, per coloro che sono già inseriti in graduatoria.

Tabella C
(contratto scuola)
CORRISPONDENZA TRA AREE E PROFILI PROFESSIONALI DEL PERSONALE ATA
(introdotta dal CCNL 26.5.99)

nuove aree profili professionali previsti dal CCNL 4.8.95
D direttore dei servizi generali e amministrativi
C coordinatore amministrativo
C coordinatore tecnico
B assistente amministrativo
B assistente tecnico
B cuoco
B infermiere
B guardarobiere
AS collaboratore scolastico dei servizi
AS addetto alle aziende agrarie
A collaboratore scolastico

Tabella C1 - Equivalenza vecchio-nuovo ordinamento personale ATA

vecchia vecchia nuova nuova
area qualifica qualifica area

D direttore dei servizi direttore dei servizi D
generali e amministrativi generali e amministrativi
C coordinatore coordinatore C
amministrativo o tecnico amministrativo o tecnico
B assistente amministrativo assistente amministrativo B
o tecnico o tecnico
B cuoco cuoco B
B infermiere infermiere B
guardarobiere B
collaboratore scolastico AS
dei servizi
addetto alle aziende AS
agrarie
A guardarobiere
A addetto alle aziende agrarie collaboratore scolastico A
A collaboratore scolastico

Tabella D
(contratto scuola)
TABELLA DI VALUTAZIONE DEI TITOLI CULTURALI, PROFESSIONALI E DI SERVIZIO
PER LE PROCEDURE DI DESTINAZIONE ALL'ESTERO

A) - Titoli culturali (fino ad un massimo di punti 35).
Non è valutabile il titolo d'accesso alla cattedra o posto attualmente ricoperto, né quello di grado inferiore.
1) Per ogni diploma universitario di durata almeno quadriennale conseguito in Italia o all'estero: punti 5.
2) Per ogni diploma di Accademia di belle arti, Conservatorio di musica, ISEF e vigilanza scolastica: punti 4.
3) Per ogni diploma universitario di durata biennale o triennale conseguito in Italia o all'estero: punti 2.
4) Per ogni diploma d'istruzione secondaria di 2° grado conseguito in Italia o all'estero: punti 5.
5) Per ogni diploma finale di lingua straniera, diversa da quella delle aree linguistiche francese, inglese, tedesca e spagnola, rilasciato da istituti d'istruzione universitaria italiani o stranieri, a seguito di corsi di durata almeno biennale: punti 2.
6) Per ogni libera docenza: punti 5.
7) Per ogni dottorato di ricerca: punti 5.
8) Per ogni attestato finale di corso di perfezionamento 'post lauream' conseguito presso università italiane o straniere, se di durata semestrale punti 1, se di durata annuale: punti 2.
9) Per ogni titolo finale di corsi di specializzazione 'post lauream' rilasciato da una università italiana o straniera di durata pluriennale: punti 5.

B) - Titoli professionali (fino ad un massimo di 25 punti).
1) Per ogni abilitazione o idoneità o inclusione in graduatorie dei vincitori o di merito relative a concorsi, per esami per classi diverse da quella della disciplina d'insegnamento: punti 3.
2) Per ogni inclusione in graduatoria di merito di pubblico concorso per la funzione direttiva, diverso dal ruolo di appartenenza: punti 3.
3) Per ogni inclusione in graduatoria di merito del personale amministrativo, tecnico e ausiliario dello stesso livello o di livello superiore al ruolo di appartenenza: punti 3.
4) Per ogni titolo di specializzazione per alunni portatori di handicap di durata biennale conseguiti ai sensi dell'art. 325, D.lgs. 16.4.94 n. 297: punti 2.
5) Per la realizzazione di progetti finalizzati al superamento della dispersione scolastica, all'educazione alla multiculturalità deliberati dai competenti Organi collegiali o autorizzati con DM del MAE: per ogni progetto punti 1 fino ad un massimo di punti 2.
6) Per l'attività di direzione o di coordinamento nei corsi di aggiornamento/formazione, tenutisi in Italia o all'estero, previsti dal
piano nazionale di aggiornamento o dal piano annuale del MAE e/o deliberati dai Collegi docenti: per ogni corso punti 2 fino ad un massimo di punti 4.
7) Per l'attività di docenza nei corsi di aggiornamento/formazione, tenutisi in Italia o all'estero previsti dal piano nazionale di aggiornamento o dal piano annuale del MAE e/o deliberati dai Collegi docenti, per ogni corso attinente all'area disciplinare o alla funzione di appartenenza punti 2, per ogni corso non attinente all'area disciplinare o alla funzione di appartenenza: punti 1 fino ad un massimo di punti 4.
8) Per il personale ATA per la partecipazione a corsi di aggiornamento e/o per la realizzazione di progetti di automazione o ammodernamento dei servizi, promossi dall'Amministrazione o approvati dagli Organi competenti: per ogni corso punti 1 fino ad un massimo di punti 2.
9) Per l'inclusione in altra graduatoria di precedenti procedure di selezione all'estero indetta ai sensi dell'art. 1, legge n. 604/82 (si valuta una sola altra inclusione): punti 1.
10) Per la scuola elementare, per la frequenza del corso di aggiornamento - formazione linguistica e glottodidattica compreso nel piano attuato dal Ministero, con la collaborazione dei Provveditori agli Studi, delle istituzioni scolastiche, degli istituti di ricerca: punti 1.

C) Titoli di servizio (fino ad un massimo di 20 punti).
1) Per ogni anno di servizio prestato nella qualifica, nella classe diconcorso o nel posto di insegnamento (per la scuola dell'infanzia ed elementare) di attuale appartenenza con contratto a tempo indeterminato punti 2.

Tabella 1
(contratto scuola)
AUMENTI POSIZIONI STIPENDIALI dal 1° gennaio 2002
(da corrispondere per 13 mensilità)

vedi tabella

Tabella 2
(contratto scuola)
INDENNITÀ INTEGRATIVA SPECIALE (valori per 12 mensilità)

vedi tabella

Tabella 3
(contratto scuola)
AUMENTI COMPENSO INDIVIDUALE ACCESSORIO

vedi tabella

Tabella 4
(contratto scuola)
AUMENTI RETRIBUZIONE PROFESSIONALE DOCENTE

vedi tabella

Tabella 5
(contratto scuola)
MISURE DEL COMPENSO ORARIO LORDO TABELLARE SPETTANTE AL PERSONALE DOCENTE
PER PRESTAZIONI AGGIUNTIVE ALL'ORARIO D'OBBLIGO DA LIQUIDARE A CARICO
DEL FONDO DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA

vedi tabella

Tabella 6
(contratto scuola)
MISURE DEL COMPENSO ORARIO LORDO TABELLARE SPETTANTE AL PERSONALE ATA
PER PRESTAZIONI AGGIUNTIVE ALL'ORARIO D'OBBLIGO DA LIQUIDARE
A CARICO DEL FONDO DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA

vedi tabella

Tabella 7
(contratto scuola)
MISURE LORDE TABELLARI DELL'INDENNITA' DI LAVORO NOTTURNO E/O FESTIVO
AL PERSONALE EDUCATIVO E ATA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE E DELLE SCUOLE
SPECIALI DA LIQUIDARE A CARICO DEL FONDO DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA

vedi tabella

Tabella 8
(contratto scuola)
MISURA ANNUA LORDA TABELLARE DELL'INDENNITA' DI BILINGUISMO E TRILINGUISMO
DA LIQUIDARE A CARICO DEL FONDO DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA

vedi tabella

Tabella 9
(contratto scuola)
MISURE ECONOMICHE DEI PARAMETRI PER IL CALCOLO DELL'INDENNITÀ
DI AMMINISTRAZIONE

vedi tabella


Dichiarazione a verbale relativa alla sottoscrizione definitiva del contratto 2002-2005 da parte della CGIL Scuola.

CGIL-Scuola sigla l'ipotesi di accordo contrattuale del Comparto scuola per gli anni 2002-2005 e per il biennio economico 2002-2003. Come già dichiarato verbalmente al momento della firma, la CGIL Scuola si riserva, a seguito degli esiti della consultazione referendaria prevista dallo Statuto e che verrà effettuata secondo le modalità decise dagli Organi dirigenti nazionali, la firma definitiva in tempo utile per la conclusione delle procedure di verifica dell'ipotesi di accordo contrattuale effettuate, in base alla normativa vigente, dalla Corte dei Conti.
Dichiarazione a verbale relativa alla sottoscrizione definitiva del contratto 2002-2005 da parte di CGIL-Scuola, CISL Scuola,
UIL Scuola e SNALS-ConfSAL.

CGIL-Scuola, CISL-Scuola, UIL-Scuola e SNALS-ConfSAL nel corso della trattativa hanno ripetutamente richiesto e formulato proposte per individuare soluzioni volte a tutelare il personale docente e ATA dichiarato inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, fortemente penalizzato dall'intervento dell'art. 35, legge n. 289/02. Le OOSS firmatarie del presente contratto, esprimono il più forte dissenso per il mancato accoglimento delle proposte formulate e peraltro giàconvenute nell'intesa con il MIUR il 15.4.03. CGIL-Scuola, CISL-Scuola, UIL-Scuola e SNALS-ConfSAL dichiarano che sono necessarie soluzioni per superare la discriminazione ora esistente nei confronti del personale docente e ATA dichiarato inidoneo. Rivendicano che in sede di contrattazione decentrata nazionale vengano garantiti gli stessi diritti a tutto il personale dichiarato inidoneo.
Dichiarazione a verbale relativa alla sottoscrizione definitiva del contratto 2002-2005 da parte di CGIL-Scuola, CISL-Scuola
e SNALS-ConfSAL.

CGIL-Scuola, CISL-Scuola e SNALS-ConfSAL esprimono formalmente il proprio totale dissenso rispetto al mancato recepimento nell'art. 77 del presente contratto, di quanto espressamente previsto dall'art. 161, legge 11.7.80 n. 312, relativamente alla base pensioabile, ove si attribuisce al personale scolastico cessato dal servizio, ai fini della determinazione della base pensionabile, nonché del trattamento di previdenza, la maggiorazione delle quote mensili maturate rispetto alla posizione stipendiale successiva o del successivo aumento periodico. CGIL-Scuola, CISL-Scuola e SNALS-ConfSAL si riservano espressamente di esperire ogni azione, anche in sede giurisdizionale, volta a tutelare i diritti dei propri iscritti, in ordine alla presente dichiarazione. Pertanto la sottoscrizione non costituisce acquiescenza nei confronti del disposto dell'articolato così come attualmente formulato.
Dichiarazione a verbale relativa alla sottoscrizione definitiva del contratto 2002-2005 da parte di CGIL-Scuola, CISL-Scuola e SNALS-ConfSAL.

CGIL-Scuola, CISL-Scuola e SNALS-ConfSAL esprimono formalmente il proprio totale dissenso in merito all'art. 76, comma 3, rispetto all'indicazione dell'1.1.03, in quanto detta data non tiene conto della specificità della normativa che regola la decorrenza del normale trattamento di quiescenza del personale della scuola, in considerazione del quale era stata avanzata la proposta di indicare la data dell'1.9.02. Il mancato accoglimento della proposta, infatti, pone in essere una evidente ed illegittima disparità di trattamento rispetto ai dipendenti degli altri comparti del pubblico impiego, in quanto, di fatto, i reali benefici per i lavoratori scolastici esplicheranno i loro effetti solo a far tempo dall'1.9.03.
CGIL-Scuola, CISL-Scuola e SNALS-ConfSAL si riservano espressamente di esperire ogni azione, anche in sede giurisdizionale, volta a tutelare i diritti dei propri iscritti, in ordine alla presente dichiarazione. Pertanto la sottoscrizione non costituisce acquiescenza nei confronti del disposto dell'articolato così come attualmente formulato.

Dichiarazione a verbale relativa alla sottoscrizione definitiva del contratto 2002-2005 da parte di CGIL-Scuola, CISL-Scuola,
UIL-Scuola e SNALS-ConfSAL

Durante tutta la trattativa per il rinnovo del contratto del comparto scuola le OOSS CGIL-Scuola, CISL-Scuola, UIL-Scuola e SNALS-ConfSAL hanno denunciato il consistente prelievo alle risorse effettivamente disponibili per la contrattazione a causa delle ritenute operate alla fonte, senza che ciò si traducesse in un effettivo beneficio per i lavoratori.
Il merito del dissenso, più volte espresso, è riferito alle ritenute operate sul salario accessorio e a quelle sulle somme utilizzate per l'incremento della RPD e del CIA per il 2002 e 2003 che, gravate degli oneri per la liquidazione, non risultano effettivamente disponibili a tal fine.
Preso atto che siamo di fronte a una questione di portata generale, perché attiene alle politiche della fiscalità generale, le OOSS firmatarie dichiarano fin d'ora che porranno in essere tutte le iniziative necessarie affinché al prelievo fiscale sulle somme predette corrisponda una effettiva, completa e coerente utilizzazione rispetto alla sua finalizzazione.
Dichiarazione a verbale relativa alla sottoscrizione definitiva del contratto 2002-2005 da parte di CGIL-Scuola, CISL-Scuola,
UIL-Scuola e SNALS-ConfSAL.

I Sindacati CGIL-Scuola, CISL-Scuola, UIL-Scuola e SNALS-ConfSAL, in merito al rinvio alla contrattazione decentrata regionale, previsto all'art. 86, lett. g), per quanto riguarda la rivalutazione dell'indennità di bilinguismo, considerato che tale rivalutazione è già stata realizzata per i restanti comparti dell'impiego pubblico nella regione Valle d'Aosta, confermano il loro impegno ad aprire da subito la relativa contrattazione regionale, mediante le strutture sindacali territoriali, allo scopo di realizzare l'omogeneità di trattamento anche per il personale della scuola.

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